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Iniezione intraoculare di antinfiammatori
Cosa è?
L'iniezione intraoculare è un modo di somministrare localmente un farmaco dentro l'occhio. In caso di uveiti o di occlusione venosa, si utilizza in alcuni casi l'iniezione di antinfiammatori (cortisonici) per controllare l'infiammazione evitando le complicanze legate alla somministrazione sistemica di cortisonici.
In quali casi si esegue?
La principale indicazione del cortisone intraoculare è il trattamento dell'edema maculare secondario all'infiammazione oculare.
Esami preoperatori
Richiede un esame oculare e del fondo dell'occhio. Nella maggior parte dei casi si realizza un OCT e in alcuni casi può essere necessaria una fluorangiografia.
Durante l'intervento
L'iniezione è un procedimento breve. Si esegue in sala operatoria per motivi di sterilità. Si può eseguire con anestesia topica in gocce o in alcuni casi in anestesia locale con puntura peribulbare.
Precauzioni
Non richiede precauzioni particolari. Il paziente può tornare subito a casa. Per evitare rischi infettivi sono raccomandati 3 giorni di riposo relativo. Si devono instillare dei colliri per almeno una settimana dopo l'intervento.
Rischi
Come tutti gli interventi il rischi maggiore è una infezione dell'occhio. Se si esegue una corretta profilassi, il rischio è minimo.
L'iniezione intraoculare è un modo di somministrare localmente un farmaco dentro l'occhio. In caso di uveiti o di occlusione venosa, si utilizza in alcuni casi l'iniezione di antinfiammatori (cortisonici) per controllare l'infiammazione evitando le complicanze legate alla somministrazione sistemica di cortisonici.
In quali casi si esegue?
La principale indicazione del cortisone intraoculare è il trattamento dell'edema maculare secondario all'infiammazione oculare.
Esami preoperatori
Richiede un esame oculare e del fondo dell'occhio. Nella maggior parte dei casi si realizza un OCT e in alcuni casi può essere necessaria una fluorangiografia.
Durante l'intervento
L'iniezione è un procedimento breve. Si esegue in sala operatoria per motivi di sterilità. Si può eseguire con anestesia topica in gocce o in alcuni casi in anestesia locale con puntura peribulbare.
Precauzioni
Non richiede precauzioni particolari. Il paziente può tornare subito a casa. Per evitare rischi infettivi sono raccomandati 3 giorni di riposo relativo. Si devono instillare dei colliri per almeno una settimana dopo l'intervento.
Rischi
Come tutti gli interventi il rischi maggiore è una infezione dell'occhio. Se si esegue una corretta profilassi, il rischio è minimo.
Specifiche
PATOLOGIA
edema maculare infiammatorio
ANESTESIA
topica con gocce
DURATA
3-5 minuti
NEL POSTOPERATORIO
riposo 3 giorni
CONTROLLI
2 settimane dopo
TERAPIA
con colliri per 1 settimana
REINTERVENTO
si può reintervenire
*terapia e controlli postoperatori possono variare su decisione del medico curante